Rione Sirico

ll Rione Sirico comprende l’intero territorio della parrocchia di S. Giovanni Battista. La tradizione del carnevale è sempre stata forte in questo rione storico e si è espressa negli anni addietro in forma originale attraverso le rappresentazioni della cantata dei mesi ed ancora di più con il CARNEVALE AFRICANO realizzato fin dalla fine degli anni ’30 con la partecipazione di tutta la popolazione di Sirico sotto la spinta di Fedele De Marino.
Il Rione Sirico ha partecipato alle passate edizioni del carnevale savianese:
1980 “Il Carnevale Africano”;

1983: “La Cantina del Carnevale” (carro musicale);
1984: “La Cantina del Carnevale” (un carro che rappresentava una cantina d’altri tempi);
1985: “Il carro della povertà”;
1986: “Omaggio al Brasile”;
1987: “Parigi Dakar”;
1988: “Pulcinella”;
1989: “Brazil”;
1990: “Caffè chantant Kan Kan Moulin Rouge”;
1991: “Il carnevale viene sospeso a causa della Guerra del Golfo”
1992: “Walt Disney”;
1993: “Europa unita e l’Italia”;
1994: “Aladdin”;
1995: “Il sogno di carnevale”;
1996: “Sinfonia del mare”;
1997: “Lupin”;
1998: “La carica dei 101”;
1999: “Cocorito”;
2000: “Halloween”;
2001: “Carnevale dallo spazio”;
2002: “Addio alla lira”;
2003: “Il mondo dei videogiochi”;
2004: “L’inquinamento, il mostro che uccide”;
2005: “Alla ricerca di Nemo”;
2006: “Vutta ’a pasta”;
2007: “The Muppet show”;
2008: “Saremo in cinquecento”;
2009: “Hello Kitty”;
2010: “Amici”;
2011: “Quando Sirico scende in campop…l’opera è faraonica”;
2012: “Siricani bambinoni tra giocattoli e cartoni”;
2013: “Ghosbusters…missione fantasma”;
2014: ”La Musica (è cambiata)”;
2015: ”One Piece – Sirico all’arrembaggio”;
2016: ”Crash Bandicoot”;
2017: ”Carnevale in Lego”;
2018: “Metal Slug”;
2019: “Il nostro amico drago”;
2020: “Cuore di latta”;
2021: “Il carnevale viene sospeso a causa della Pandemia da COVID 19”:
2022: “Il carnevale viene sospeso a causa della Pandemia da COVID 19”:
2023: “Cambia-Menti Verso-Meta”;
2024: “Risorgimento Siricano…La bugia dell’unità d’Italia”;

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Vutta ’a pasta

Prof. Felice Falco

Quando Sirico scende in campop… l’opera è faraonica

Hello Kitty

Saremo in cinquecento

Risorgimento Siricano...La bugia dell’unità d’Italia

Il Carro della Verità Storica
Il carro del Rione Sirico è una sintesi vivace e ironica della storia del Risorgimento alla luce di studi sempre più diffusi. Così Francesco II di Borbone, ultimo re delle Due Sicilie, sovrasta tutto con la sua Reggia sullo sfondo. Sotto troviamo un Garibaldi quasi sorpreso con accanto dei garibaldini non proprio “rassicuranti” e le casse di un tesoro che forse è quello sottratto nel 1860 alle banche dell’attuale Mezzogiorno e, nascosto in un baule, quel Vittorio Emanuele II di Savoia re e regista di un’unificazione che magari doveva essere realizzata ma non “come” fu realizzata (soprattutto ai danni dei meridionali, con questioni aperte allora e mai risolte)

Alla ricerca di Nemo

La straordinaria quanto affascinante storia di Nemo e del suo papà ha offerto al Comitato del Rione Sirico il quadro di riferimento per mettere insieme il proprio messaggio allegorico. I due pesci pagliaccio con le loro avventure bene si prestano a rappresentare quel mondo di ansie, di paure e di preoccupazioni che sono proprie degli esseri umani e nel caso specifico, dei genitori di oggi. Le paure di Marlin, il papà di Nemo, infatti, non sono diverse da quelle che ogni genitore avverte specie quando i figli, un po’ cresciuti, cominciano a fare anche le ore piccole o escono con la macchina. Ala coscienza del fatto che la vita è piena di insidie fa riscontro la altrettanta consapevolezza che ognuno ha diritto a vivere la propria vita. Ecco dunque il messaggio del rione Sirico, un messaggio di grande spessore sociale e più che attuale in un mondo come quello di oggi in cui la famiglia appare sempre più in crisi perché all’interno di essa manca li dialogo, e spesso i genitori non assolvono al delicato compito di educare i propri figli presi dalla propria realizzazione, un messaggio che si traduce in un consiglio accorato: la vita non è un gioco ed alle sue prove bisogna prepararsi con serietà e coscienza ma soprattutto con l’animo pronto ad affrontarle con coraggio e determinazione.

Amici

Nella vita ogni tanto le favole diventano realtà, i sogni si realizzano, e ciò che sembrava solo una utopia trova i giusti canali per diventare una esperienza assolutamente concreta e reale. Certo bisogna averli i sogni e soprattutto crederci e lottare perché si realizzino. Ecco in sintesi uno dei riferimenti tematici che ha ispirato la costruzione allegorica del Rione Sirico, il successo di Luca Napolitano al programma “Amici” dello scorso anno, un modo per condividere la felicità di un sogno realizzato da parte di un concittadino e il desiderio di esternare la gioia di chi ha sperato nel successo ed ora vuole gridare la propria soddisfazione. Non c’è spazio alcuno ad ipotesi di interpretazione diversa da quella richiamata dal titolo del carro allegorico specie se associato al nome di Luca Napolitano.
Ecco, dunque, la figura di Luca tra quelle dei personaggi del programma di canale cinque, in apertura del carro l’estroso Platinette, arguto, malizioso, sincero; al centro lei, la tutto fare, Maria De Filippi in sembianze che l’assomigliano ad una fata, simbolo di chi può realizzare sogni e trasformare in realtà le favole, a chiudere la costruzione il maestro Vessicchio sintesi simbolica delle nobili arti della musica, del canto e della danza. L’insieme allegorico, però contiene anche un riferimento all’amore, ed è quello che suggerisce la figura che rappresenta Alice, che non è quella del paese delle meraviglie, ma che è come il paese delle meraviglie per chi come Luca è innamorato di lei. La costruzione del Rione Sirico, dunque, dai contenuti per lo più celebrativi, si riscatta sul piano allegorico proprio per il richiamo all’amore là dove gli amici di Sirico sembrano sottolineare che il successo può certo significare la realizzazione della propria persona ma che è pur sempre l’amore che può dare un vero senso alla vita.

Ghostbusters..... missione fantasma

Una costruzione artistica in chiave significativamente critica quella espressa dal Rione Sirico che quest’anno ha ritrovato in un gruppo di giovani le energie e l’entusiasmo per riconsegnare al fenomeno del carnevale quel ruolo di aggregazione a tutti i livelli, in ambito rionale, in ambito generazionale ma soprattutto in ambito paesano: Sirico ricorre simbolicamente ai “Ghostbusters” “acchiappafantasmi” per ridurre all’impotenza lo spiritello negativo, invisibile ma presente a livello istituzionale ed organizzativo, che sembra impedire al nostro carnevale di recuperare lo spirito dei primi anni e, nello stesso tempo, rimuovere dalle istituzioni e dall’Organizzazione quelle negatività che non gli hanno permesso di mantenere i livelli di qualità né di rinnovare entusiasmi e spirito costruttivo. “Il carnevale è un momento di aggregazione che non deve ridursi ad essere vissuto soltanto in quei due o tre giorni, ma diventare occasione di incontro e di confronto nel corso di tutto l’anno”, sottolineano al’unisono i giovani di Sirico. Ed eccoli dunque nella costruzione allegorica gli elementi che esprimono simbolicamente il messaggio del rione Sirico, tutti davanti, sopra o ai lati della grande macchina con la quale gli acchiappafantasmi corrono là dove ci sono fantasmi da catturare: in primo piano il grande fantasma che con la sua azione negativa impedisce al carnevale di svilupparsi mentre ai lati della costruzione troviamo gli “acchiappafantasmi” i “Ghostbusters” espressione simbolica di quanti vorrebbero vedere rimosse quelle “energie negative” che, magari inconsciamente, impediscono al carnevale di rinnovare gli entusiasmi e ritrovare la sua funzione di aggregazione e di crescita sociale.

La musica (è cambiata)

Il gruppo di giovani del Rione Sirico rivendica a giusta ragione un evidente cambio di rotta nelle modalità di partecipazione alla manifestazione carnevalesca del paese, un autentico momento di aggregazione con la riscoperta di valori come l’amicizia, la collaborazione e soprattutto il senso di appartenenza.
La bellezza artistica dell’insieme allegorico con la perfezione dei particolari e la puntuale simbologia degli elementi distribuiti sulla costruzione conferma pienamente la bontà della nuova “direzione” che li Rione Sirico intende promuovere perché li Carnevale diventi la vera ed autentica festa di tutto li paese.

One Piece – Sirico all’arrembaggio

“One Piece” ovvero il tesoro leggendario, la meta da raggiungere, il sogno inavvicinabile… almeno fin ad oggi; perché sirico va all’arrembaggio e cerca… e desidera avvicinarsi il più possibile a raggiungere la meta fatidica, quella di arrivare a far diventare il carnevale di saviano un evento unico, un modo di rapportarsi con gli altri in modo civile e umile, con un solo unico comune denominatore: divertirsi.
Rafy il pirata ha ispirato noi di sirico, e grazie alla determinazione dei nostri ragazzi, cercheremo sempre di fare in modo che questo evento diventi sempre più di tutti, e pertanto il nostro obbiettivo, quest’anno, sarà quello di fare spazio nella nostra ciurma a tutti coloro che desiderano che il carnevale di saviano, diventi, una volta per tutte, un’eccellenza.

Crash Bandicoot

CRASH BANDICOOT … personaggio buffo ed imbranato, ma buono sensibile ed estremamente coraggioso, il quale, aiutato dallo spirito del potente stregone AKU AKU, che percepisce l’animo buono del nostro eroe, compie un lunghissimo viaggio costellato da difficoltà e raggiri e dopo mille avventure riesce a liberare, finalmente, l’amata TAWNA dalle grinfie del perfido nemico DR. CORTEX.
Le avventure di CRASH BANDICOOT rappresentano l’eterna lotta del bene contro il male; una lotta che, nella realtà, purtroppo, non vede sempre il bene prevalere.
Ma noi a SIRICO siamo fatalisti e ci sentiamo tutti un po’ CRASH, ci schieriamo sempre dalla parte del bene e cerchiamo di combattere il male in ogni sua forma.
Quest’anno CRASH BANDICOOT ci ha illuminati, ma mentre lui compie mille peripezie per salvare TAWNA dal male, noi vogliamo provare a salvare il SORRISO e la GIOIA, regalando a tutti qualche momento di FELICITA’ con il nostro carro realizzato interamente a SIRICO dai nostri ragazzi, i quali, combattendo contro il freddo, la pioggia, ma sempre col sorriso sulle labbra, sono riusciti a costruire quella che per tutti noi è un’autentica esplosione di gioia e colori. Buon Divertimento

Carnevale inLego

“Chi di noi non ha sognato da bambino di avere così tanti mattoncini lego da costruire qualsiasi cosa riuscisse ad immaginare? Quei mattoncini di tanti colori differenti… metterli insieme, creare forme e strutture così come la nostra fantasia ed immaginazione ce li propongono. Un gioco che è sinonimo di creatività: da tanti pezzi uguali, creo qualcosa che prima non c’era. Non bisogna seguire regole, ma semplicemente seguire un ordine ed avere come base solo la propria creatività. Pertanto, liberate la vostra fantasia e la vostra immaginazione…. è quanto vi consiglia il Rione Sirico.

Metal Slug

Quest’anno il Rione Sirico porta in scena un tema molto importante: la condanna della guerra e di ogni conflitto dell’era moderna, attraverso al rappresentazione del celebre videogame “Metal Slug, un gioco arcade che ha fatto le fortune delle prime consolle e la gioia delle generazioni anni ’90. L’allegoria sulla guerra è sottolineata dalla parodia verso la stessa, il vero significato del gioco: non acasoil protagonista èispirato alle figure di alcuni dittatori del ‘900, ripresi più volte attraverso rappresentazioni di scherno. La condanna alla guerra del terzo millennio: la storia, infatti, si riferisce a un ipotetico conflitto terroristico ambientato nell’anno2028, quando un gruppo di ribelli cerca di raggiungere il potere per rovesciare l’ordine mondiale.

Il nostro amico Drago

Quest’anno il RIONE SIRICO è lieto di presentarvi “Il nostro amico Drago”!
Il drago è, da sempre, simbolo tra i più difficili da interpretare poiché si collega fra l’infernale il divino, l’unità e la moltitudine, la possibilità ed il pericolo. Mostro velenoso quanto saggio, è il custode di immani ricchezze, che possono essere conquistate solo dagli eroi. Tra mito e leggenda, il drago è, da sempre, sinonimo di forza, custode indiscussi di regni e luoghi magici; esso rappresenta la prova iniziatica che il cavaliere errante deve superare per trovare la principessa.
Giusto al settimo anno con questo gruppo di lavoro, il rione Sirico trva la propria personificazione nel drago, custode dei sogni e della passione del rione, che vola sulle ali dell’amicizia , guidato dalla passione per questa festa, che sentiamo nostra e che ci ha reso una famiglia.
In groppa al nostro amico drago conquisteremo nuovi mondi, nuove sfide e nuovi sogni!!

Cuore di latta

Viviamo in un mondo in cui la tecnologia è ormai entrata in ogni angolo della nostra vita, nel nostro quotidiano, a lavoro così come a casa.
Il messaggio che intendiamo comunicare
è che, se da un lato è giusto adeguarsi al progresso è ancora più giusto farlo con passione ed amore e senza dimenticarci che ciò che fa muovere le cose è il cuore delle persone.

Un cuore grande come quello del nostro robot. Tecnologia, cuore e passione….
il mix giusto per migliorare anche il nostro carnevale. – Il Comitato

Cambia-menti Verso-meta

Il Comitato Rione Sirico presenta il tema del carro allegorico 2023: “Cambia-menti Verso-meta”.
Come spiega il Comitato, “Il metaverso è un universo parallelo, accessibile tramite un visore dove viene replicata la nostra quotidianità.
Se da un lato agevola e rende “smart” la realtà, dall’altro è forte il rischio di allontanarsi dal mondo reale.
Ad oggi, il metaverso è un concetto di cui sappiamo ancora troppo poco ed è per questo che, dinanzi ad esso, ci sentiamo come la scimmia stupefatta del carro, affascinata da questo nuovo mondo innovativo, ma disorientata e persa, perché sottratta al suo habitat.”